Caro materiali: dal 13 maggio le domande per il fondo adeguamento prezzi

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile con avviso pubblicato sul proprio sito internet informa che da oggi 13 maggio è operativa la nuova piattaforma informatica:

per la presentazione delle richieste di accesso al Fondo per l’adeguamento dei prezzi dei materiali da costruzione da parte delle stazioni appaltanti per il secondo semestre 2021. 

Attenzione al fatto che si potrà accedere alla piattaforma previa registrazione ed acquisizione delle credenziali.

Fondo adeguamento prezzi dei materiali da costruzione: domande di compensazione entro il 27 maggio

Si precisa infatti che è stato pubblicato sulla G.U. n 110 del 12 maggio il Decreto 4 aprile 2022 della Direzione generale della regolazione dei contratti pubblici e la vigilanza sulle grandi opere recante “Rilevazione delle variazioni percentuali, in aumento o in diminuzione, superiori all'8 per cento, verificatesi nel secondo semestre dell'anno 2021, dei singoli prezzi dei materiali da costruzione più significativi”. 

All'art 1 il decreto prevede che sono rilevati:

  • nell'Allegato n. 1 al decreto:
    • a) i prezzi medi, per  l'anno  2020,  relativi  ai  materiali  da costruzione più significativi;
    • b) le variazioni percentuali, in aumento o  in diminuzione, superiori all'8 per cento, dei prezzi dei  materiali da costruzione più significativi, verificatesi nel secondo semestre dell'anno 2021, rispetto ai prezzi medi rilevati con riferimento all'anno 2020.
  • nell'Allegato n. 2 al decreto:
    • i  prezzi  medi  dei  materiali  da costruzione più significativi per ciascuno degli  anni  2003,  2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009, 2010, 2011,  2012,  2013,  2014,  2015, 2016, 2017, 2018, 2019, 
    • nonché le  relative  variazioni  percentuali verificatesi nel secondo semestre dell'anno 2021.

Pertanto, a partire dalle ore 12:00 del 13 maggio e fino al 27 maggio, l'operatore economico o appaltatore, potrà presentare la richiesta di compensazione alla stazione appaltante di riferimento, la quale, in caso di insufficienza di risorse proprie, inoltrerà nella citata piattaforma l’istanza di accesso al Fondo. 

Si precisa che ai fini dell’ammissibilità, le richieste di accesso al Fondo compilate nella piattaforma devono essere:

  • scaricate, 
  • firmate digitalmente dal legale rappresentante (o dal delegato) della Stazione appaltante 
  • inviate all’indirizzo PEC protocolloistanze@pec.mit.gov.it
  • entro le ore 14:00 del 27 giugno 2022.