SOGGETTI: I contribuenti che hanno aderito alla “rottamazione-bis" ma che non sono riusciti a saldare le rate in scadenza nei mesi di luglio, settembre e ottobre 2018 e intendono regolarizzare aderendo alla definizione agevolata prevista dal Dl 119/2018 ("rottamazione-ter")
ADEMPIMENTO: Pagamento delle somme scadute per rientrare automaticamente nella nuova definizione agevolata dei carichi tributari.
Con un comunicato stampa dell'8 novembre 2018, infatti l'Agenzia delle Entrate-Riscossione ha chiarito che coloro che hanno aderito alla Rottamazione-bis e entro il 7 dicembre 2018 versano le rate di luglio, settembre e ottobre 2018 verranno automaticamente ammessi ai benefici della Definizione agevolata 2018 prevista dal D.L. n. 119/2018 (cosiddetta "rottamazione-ter").
Per il contribuente questo significa che potrà godere poi di un ulteriore allungamento dei termini di pagamento per le rate residue pari al 40% del totale, che in origine sarebbero scadute il 30.11.2018 e 28.02.2019. La rottamazione-ter, infatti, prevede che una volta rispettata la scadenza del 7 dicembre, le somme residue potranno essere versate in 5 anni, con 2 rate annuali scadenti il 31/7 e il 30/11.
MODALITA’: Il versamento può essere effettuato:
• mediante i bollettini precompilati relativi alle rate scadute, già inviati dall’agente della riscossione
• presso gli sportelli dell’agente della riscossione.