Scadenza del 20 Aprile 2016

SPESOMETRO – Comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto

SOGGETTI: Soggetti passivi IVA che NON effettuano la liquidazione mensile (trimestrali) ai fini dell’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA).
ADEMPIMENTO: Comunicazione delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese e ricevute nel 2015. Per le sole cessioni di beni e prestazioni di servizi rese e ricevute nel 2015 per le quali non sussiste l’obbligo di emissione della fattura (operazioni cosiddette business to consumer), la comunicazione telematica deve essere effettuata qualora l’importo unitario dell’operazione sia pari o superiore ad euro 3.600,00 al lordo dell’Iva.

Riepilogando, l’obbligo dello Spesometro riguarda tutti i contribuenti soggetti passivi Iva, che anche per il 2015 devono procedere alla comunicazione telematica delle operazioni rilevanti Iva clienti e fornitori relative al 2015:
– senza alcun limite d’importo se soggette a fattura (o con fattura emessa spontaneamente anche in assenza di obbligo perché collegata all’emissione di ricevuta fiscale o scontrino).
– se d’importo uguale o superiore ad Euro 3.600,00 comprensivo di Iva, se non soggette a fattura.
MODALITA’: Esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite intermediari abilitati, utilizzando il modello disponibile sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it. approvato con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 2 agosto 2013.